Spiegare il risparmio e la pianificazione finanziaria a ragazzi di 16 anni, dare loro qualche elemento di macroeconomia e istituzioni finanziarie, meglio se in chiave etica. Portare l’argomento “borse e monete” fra i banchi di scuola. Missione ardua in circostanze normali, mission (apparentemente) impossible in uno degli anni pandemici, con gli istituti aperti a intermittenza, le classi in quarantena, le lezioni virtuali, le verifiche da remoto. Nonostante il contesto poco favorevole, ha preso piede in forma “pilota” la collaborazione con il Liceo Classico Faes di Milano e la Consulente Finanziaria di Allianz Bank Vanina Gerardi. «L’idea è nata a casa, in famiglia, come tante belle idee che partono dalle donne», racconta Vanina Gerardi, Financial Advisor in Allianz Bank e madre di tre figli adolescenti. «Nello specifico, nella mia famiglia di provenienza, di estrazione contadina, è sempre stata data grande attenzione al denaro, alle riserve e al concetto di risparmio. Così anch’io ho cercato di trasmettere ai miei figli il senso del loro tutti questi aspetti. Spieghiamo a questi ragazzi cos’è una banca, mi sono detta, come funziona, come gestire il proprio risparmio, come si colloca il nostro Paese nello scenario internazionale, a livello economico-finanziario. E mi sono rivolta al Liceo Faes, esponendo il progetto e chiedendo anche aiuto su come approcciare i ragazzi. Una volta decisi i contenuti, ci siamo chiesti: perché non farla diventare una materia?».