A dircelo è il più recente e accreditato studio sul mercato dell’arte e dell’antiquariato, dal titolo “The Global Art Market Report 2023” di Art Basel & UBS, curato da Clare McAndrew, fondatrice di Arts Economics, che ogni anno analizza i dati raccolti da gallerie, case d’asta, collezionisti, fiere d’arte, banche dati d’arte e finanziarie, esperti del settore e altri operatori a vario titolo attivi nel settore attenzionato.

Seppur con una crescita più modesta, le vendite internazionali di opere d’arte sono aumentate del +3% sul 2021, confermandosi il secondo anno meglio performante degli ultimi 13 anni, dopo il picco del 2014 (68,2 miliardi di dollari).

Allargando la visuale, si può affermare che quello dell’arte è un mercato piuttosto stabile, con fluttuazioni e dinamiche contenute, ad eccezione dell’anno della pandemia di Covid, le cui interruzioni hanno provocato impatti negativi su quasi ogni settore dell’ecosistema culturale.